Grafica per il restauro del Napoleone di Canova, conservato presso l’Accademia di Brera.
Vista frontale della statua,
durante la seconda fase
dell’intervento di restauro.
Ph. © Amici di Brera
durante la seconda fase
dell’intervento di restauro.
Ph. © Amici di Brera
Bozza preliminare per lo studio
delle cromie degli stendardi.
2013 © Italo Lupi + Nicola-Matteo Munari
delle cromie degli stendardi.
2013 © Italo Lupi + Nicola-Matteo Munari
Il laboratorio chiuso utilizzato
durante la prima fase di restauro, effettuata nel periodo invernale.
Ph. © Amici di Brera
durante la prima fase di restauro, effettuata nel periodo invernale.
Ph. © Amici di Brera
Il cortile dell’Accademia di Brera ospita una stupenda scultura bronzea che raffigura Napoleone Bonaparte come Marte pacificatore (1810), esatta copia dell’originale marmoreo realizzato pochi anni prima dal celebre artista neoclassico Antonio Canova (1757–1822).
Nel 2013, in occasione dei lavori di restauro, Mario Bellini Architects ha progettato due laboratori, uno chiuso e uno aperto, utilizzati rispettivamente durante le stagioni invernale ed estiva.
Entrambi i laboratori sono stati completati da una vera e propria veste grafica, indirizzata a raccontare in corso d’opera la natura dell’intervento di restauro e la storia della scultura.
Erezione della statua per il suo ricollocamento sul piedistallo, al
termine della prima fase di restauro.
Ph. © Amici di Brera
termine della prima fase di restauro.
Ph. © Amici di Brera
Vista di scorcio della statua racchiusa
tra i ponteggi con i teli laterali che raccontano la storia della scultura e illustrano l’intervento di restauro.
Ph. © Amici di Brera
tra i ponteggi con i teli laterali che raccontano la storia della scultura e illustrano l’intervento di restauro.
Ph. © Amici di Brera
Ph. © Amici di Brera
Ph. © Amici di Brera
Vista di uno dei quattro teli
laterali con la biografia dello
scultore, Antonio Canova.
Ph. © Amici di Brera
laterali con la biografia dello
scultore, Antonio Canova.
Ph. © Amici di Brera
Gli stendardi incorniciano la
prospettiva che si apre
sul cortile di Brera e sulla vista
frontale della statua.
Ph. © Amici di Brera
prospettiva che si apre
sul cortile di Brera e sulla vista
frontale della statua.
Ph. © Amici di Brera
Il progetto grafico della segnaletica ha compreso una coppia di stendardi posti all’ingresso del cortile, a incorniciare la vista frontale della scultura, e i teli perimetrali che cingevano la statua all’interno dei laboratori di restauro.
La tipografia composta con caratteri neoclassici ha enfatizzato l’identità culturale della statua, mentre i colori—grigio caldo, verde salvia e rosso-arancio—hanno conferito eleganza e vivacità alla comunicazione.
Ph. © Amici di Brera
Ph. © Amici di Brera
La statua liberata dai ponteggi
a conclusione del restauro.
Ph. © Amici di Brera
a conclusione del restauro.
Ph. © Amici di Brera
La statua, una volta liberata dai ponteggi, si è mostrata in tutta la sua bellezza, resa ancor più vivida grazie alla nuova identità acquisita attraverso la grafica, che ha raccontato al pubblico e in particolare agli studenti dell’Accademia lo scopo del restauro, valorizzandone il significato e l’importanza.
—Nicola-Matteo Munari
Committente
Accademia di Brera
Progettazione
Italo Lupi
Nicola-Matteo Munari
Allestimento
Mario Bellini Architects
Giovanni Cappelletti
Periodo
2013
Accademia di Brera
Progettazione
Italo Lupi
Nicola-Matteo Munari
Allestimento
Mario Bellini Architects
Giovanni Cappelletti
Periodo
2013