Catalogo ufficiale della settima edizione del Triennale Design Museum.
Dettaglio del colophon con
il marchio del museo,
disegnato da Pierluigi Cerri.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
il marchio del museo,
disegnato da Pierluigi Cerri.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Catalogo, 31×24 cm
400 pagine
2014 © Italo Lupi + Nicola-Matteo Munari
Dettaglio dalla seconda di
copertina con il titolo colorato
a lettere sovrastampate.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
copertina con il titolo colorato
a lettere sovrastampate.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Particolare del frontespizio con
il marchio del museo e quello
di Corraini Edizioni, disegnato
da Bruno Munari.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
il marchio del museo e quello
di Corraini Edizioni, disegnato
da Bruno Munari.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Il settimo allestimento annuale del Triennale Design Museum è stato dedicato a ‘Il design italiano oltre le crisi,’ concentrandosi in particolare su tre momenti storici cruciali: l’autarchia degli anni ’30, l’austerità degli anni ’70 e la contemporanea autoproduzione.
L’esposizione è stata completata da un imponente catalogo di 400 pagine edito da Corraini Edizioni e curato dal direttore della rivista Inventario, Beppe Finessi.
Una delle prime bozze della
copertina, realizzata quando
il titolo previsto per l’esposizione
era Autodasé.
2014 © Italo Lupi + Nicola-Matteo Munari
copertina, realizzata quando
il titolo previsto per l’esposizione
era Autodasé.
2014 © Italo Lupi + Nicola-Matteo Munari
Particolare di un’immagine che
ritrae il designer Enzo Mari,
trasformata in illustrazione con
un retino a punto tondo.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
ritrae il designer Enzo Mari,
trasformata in illustrazione con
un retino a punto tondo.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Il catalogo include numerosi
schizzi inediti e tavole storiche.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
schizzi inediti e tavole storiche.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Impaginato con la direzione grafica di Italo Lupi (1934), il volume è arricchito da numerosi contributi testuali originali e dalle opere di molti tra i principali esponenti del design e dell’artigianato artistico italiano.
Tra gli altri si contano maestri come Fortunato Depero, Franco Albini, Gio Ponti, Salvatore Ferragamo ed Ettore Sottsass fino ai contemporanei FormaFantasma, Paolo Ulian e altri ancora.
Nonostante il vastissimo apparato iconografico di oltre 800 immagini, il catalogo è stato impaginato nell’arco di una sola settimana, lavorando giorno e notte.
Dettaglio di una didascalia
da una pagina dedicata
all’architetto Gio Ponti.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
da una pagina dedicata
all’architetto Gio Ponti.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Particolare di un’immagine
che raffigura un’opera
di Gio Ponti degli anni ’50.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
che raffigura un’opera
di Gio Ponti degli anni ’50.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Particolare della pagina
di apertura della prima
sezione del catalogo.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
di apertura della prima
sezione del catalogo.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
La sedia Rea disegnata
dall’architetto Paolo Tilche,
in una pagina dedicata
al design degli anni ’50.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
dall’architetto Paolo Tilche,
in una pagina dedicata
al design degli anni ’50.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Il progetto del catalogo, parte integrante della comunicazione identificativa sviluppata per l’esposizione del Triennale Design Museum, ha ricevuto la Menzione d’Onore del Compasso d’Oro dall’Associazione Design Industriale (ADI).
—Nicola-Matteo Munari
Committente
Triennale Design Museum
Editore
Corraini Edizioni
Progettazione
Italo Lupi
Nicola-Matteo Munari
Produzione
CorrainiStudio
Curatela
Beppe Finessi
Cristina Miglio
Stampa
Esperia
Periodo
2014
Triennale Design Museum
Editore
Corraini Edizioni
Progettazione
Italo Lupi
Nicola-Matteo Munari
Produzione
CorrainiStudio
Curatela
Beppe Finessi
Cristina Miglio
Stampa
Esperia
Periodo
2014