Un’identità a partire da un volantino

Warm Up è un’associazione sportiva dilettantesca, fondata da un trainer professionista e dotata di un centro dedicato all’attività fisica.

Le funzioni della palestra spaziano dall’aerobica alla pesistica, attraverso esercizi svolti esclusivamente a corpo libero, concepiti per intervenire in modo selettivo sui diversi punti del corpo e aree della muscolatura.

Il progetto dell’immagine di Warm Up prende avvio da un primo volantino, progettato originariamente nel 2012 per l’attività svolta come personal trainer dal titolare della palestra.

La forza visiva dell’iconografia classica

Contrariamente all’ormai diffuso immaginario legato alla promozione delle palestre—fatto di fisici stereotipati e perlopiù volgari—è stato scelto di valorizzare l’attività svolta da Warm Up attraverso l’ideale estetico della statuaria classica.

Le riproduzioni delle sculture sono state trattate fotograficamente per esaltare la muscolatura granitica dei corpi e generare maggiore drammaticità visiva.

In alcuni casi le immagini sono state sezionate secondo una griglia tipografica modulare o suddivise su più manifesti per comunicare l’idea dell’attività svolta selettivamente sulle diverse aree del corpo.

Il valore della reinterpretazione

Individuando i modelli scultorei e iconografici più appropriati e combinandoli a una grafica caratterizzata da colori vividi e netti (rosso, nero, acciaio) e da una tipografia visivamente impattante è stato possibile generare una comunicazione innovativa, in grado di risaltare attraverso la propria originalità e il forte contrasto visivo.

Attraverso la reinterpretazione dell’iconografia della statuaria è stato possibile generare un’immaginario estetico che attinge alla cultura classica, attualizzando la tradizione e valorizzando di conseguenza la contemporaneità.

—Nicola-Matteo Munari