Catalogo per una collezione di arredamento progettata da LSM per UniFor.
Catalogo, 26×19.5 cm
52 pagine
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Il Teatro Andromeda, luogo di contemplazione costruito
dall’artista-pastore Lorenzo Reina
in cui arte e natura si fondono.
Ph. © Alberto Strada
dall’artista-pastore Lorenzo Reina
in cui arte e natura si fondono.
Ph. © Alberto Strada
La copertina è caratterizzata da
una lastra di alluminio con il titolo
in bassorilievo, evocativa delle
finiture della collezione di mobili.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
una lastra di alluminio con il titolo
in bassorilievo, evocativa delle
finiture della collezione di mobili.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
In occasione della Milano Design Week 2024, UniFor—una delle più importanti aziende al mondo nel settore mobili per ufficio e spazi di lavoro—ha presentato Andromeda, una prestigiosa collezione di arredamento disegnata dall’architetto di fama internazionale Debra Lehman Smith dello studio LSM.
La collezione è composta da pochi pezzi selezionati che esprimono un senso di disciplina estetica e bellezza senza tempo attraverso l’estetica rigorosa e le finiture eteree.
La collezione è composta da pochi pezzi selezionati che esprimono un senso di disciplina estetica e bellezza senza tempo attraverso l’estetica rigorosa e le finiture eteree.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
La particolare rilegatura bodoniana
con il dorso in carta tono su tono
crea un piccolo scalino che ricorda
la scalinata del teatro.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
con il dorso in carta tono su tono
crea un piccolo scalino che ricorda
la scalinata del teatro.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
La finitura del marchio UniFor
enfatizza l’interazione tra la luce,
i volumi e la materia.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
enfatizza l’interazione tra la luce,
i volumi e la materia.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Il catalogo dedicato alla collezione Andromeda va oltre il catalogo inteso come semplice contenitore di immagini e informazioni. È stato concepito per essere un oggetto unico, un’estensione della stessa collezione e parte integrante del contesto di allestimento, il Teatro Andromeda situato sui Monti Sicani in Sicilia.
Improntato a un’estetica essenziale, il catalogo si caratterizza per la forte materialità e per l’eleganza concettuale che risultano al tempo stesso evocative della purezza eterea che contraddistingue la collezione e dell’aura mistica di cui la circonda il palcoscenico del Teatro.
Improntato a un’estetica essenziale, il catalogo si caratterizza per la forte materialità e per l’eleganza concettuale che risultano al tempo stesso evocative della purezza eterea che contraddistingue la collezione e dell’aura mistica di cui la circonda il palcoscenico del Teatro.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Le pagine sono interamente stampate
con un’inchiostro argentato ricoperto
da una verniciatura lucida trasparente. L’unico elemento in tutto il catalogo
in cui è possibile vedere il bianco della carta è il logotipo UniFor.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
con un’inchiostro argentato ricoperto
da una verniciatura lucida trasparente. L’unico elemento in tutto il catalogo
in cui è possibile vedere il bianco della carta è il logotipo UniFor.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
“Definito da un’estetica essenziale e accurato in ogni dettaglio, il catalogo si contraddistingue per l’eleganza concettuale e per il preciso intervento sui materiali, le luci e i volumi.”
La copertina, aniconica ed enigmatica, si configura come una metafora dell’allestimento: una tavola di carta materica color terracotta (il Teatro) che accoglie al suo interno una lucente lastra di vero alluminio (la collezione) sulla quale sono scolpiti in bassorilievo il titolo e il sottotitolo.
Ogni elemento presente sulla copertina è infatti stampato senza alcun inchiostro, ma ottenuto esclusivamente tramite sbalzi e incisioni, enfatizzando così la cura del dettaglio posta nelle finiture che già contraddistingue i pezzi della collezione.
La particolare rilegatura bodoniana con il dorso in carta tono su tonto crea inoltre un piccolo scalino che sembra un dettaglio trascurabile, ma è in realtà una raffinatezza che richiama concettualmente la scalinata del teatro, generando così una connessione ancora più forte tra la collezione e il contesto del Teatro Andromeda.
Ogni elemento presente sulla copertina è infatti stampato senza alcun inchiostro, ma ottenuto esclusivamente tramite sbalzi e incisioni, enfatizzando così la cura del dettaglio posta nelle finiture che già contraddistingue i pezzi della collezione.
La particolare rilegatura bodoniana con il dorso in carta tono su tonto crea inoltre un piccolo scalino che sembra un dettaglio trascurabile, ma è in realtà una raffinatezza che richiama concettualmente la scalinata del teatro, generando così una connessione ancora più forte tra la collezione e il contesto del Teatro Andromeda.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Le immagini fotografiche si stagliano
sui fondi argentati con grande nitidezza e precisione assoluta.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
sui fondi argentati con grande nitidezza e precisione assoluta.
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Ph. © Nicola-Matteo Munari
Aprendo il catalogo le pagine non sono più pagine, ma diventano quasi astrazioni: un intervallo di riflessi argentati contro i quali si stagliano con nitidezza e precisione assoluta i pezzi che compongono la collezione, eletti ad icone senza tempo immerse nella spiritualità dello spazio mistico del Teatro.
Nonostante appaia semplice, il progetto del catalogo è stato molto complesso e ha richiesto più di sette mesi, senza considerare lo shooting fotografico. Un’attenzione senza compromessi è stata infatti posta nella cura e nella definizione di ogni dettaglio attraverso la realizzazione di numerosi prototipi.
L’intervento accurato e calibrato sulla materia, le luci e i volumi ha permesso di creare un parallelo tra l’estetica grafica del catalogo e quella della collezione, enfatizzando l’armoniosa fusione tra il design del catalogo e quello dei mobili.
—Nicola-Matteo Munari
Nonostante appaia semplice, il progetto del catalogo è stato molto complesso e ha richiesto più di sette mesi, senza considerare lo shooting fotografico. Un’attenzione senza compromessi è stata infatti posta nella cura e nella definizione di ogni dettaglio attraverso la realizzazione di numerosi prototipi.
L’intervento accurato e calibrato sulla materia, le luci e i volumi ha permesso di creare un parallelo tra l’estetica grafica del catalogo e quella della collezione, enfatizzando l’armoniosa fusione tra il design del catalogo e quello dei mobili.
—Nicola-Matteo Munari
Committente
UniFor
Progettazione
Nicola-Matteo Munari
Foto
Alberto Strada
Direzione artistica
Studio Klass
Stampa
Grafiche Antiga
Periodo
2023–24
UniFor
Progettazione
Nicola-Matteo Munari
Foto
Alberto Strada
Direzione artistica
Studio Klass
Stampa
Grafiche Antiga
Periodo
2023–24